Piaghe d’Egitto
Piaghe d’Egitto, le 10 piaghe che Dio inviò per punire il Faraone d’Egitto colpevole di non aver liberato gli Ebrei dalla schiavitù.
Piaghe d’Egitto significato
Le Piaghe d’Egitto furono quell’insieme di catastrofi inviate dal Dio degli Ebrei contro il faraone (e tutti gli Egizi) per convincerlo a liberare gli ebrei dalla schiavitù affinchè Mosè potesse condurre il popolo ebraico fuori dall’Egitto. Nella Bibbia, e più precisamente nel libro dell’Esodo, viene raccontata la vicenda di Mosè e degli Ebrei e di come il faraone continuasse a negare loro la possibilità di lasciare il Paese. Si dice infatti che era stato Dio stesso a indurire apposta il cuore del faraone per poterlo successivamente punire e dimostrare così la sua potenza. La punizione consistette in un’insieme di segni e calamità che si abbatterono violentemente sull’Egitto e per questo vennero definite come le “Piaghe d’Egitto”. Per molti studiosi fu Ramses II il faraone che si oppose a Mosè. Secondo l’opinione di altri studiosi si trattò invece del faraone Merenptah, il figlio di Ramses II. Al termine delle piaghe il faraone permise finalmente agli Ebrei e a Mosè di andarsene lasciando per sempre l’Egitto.
Piaghe d’Egitto quante sono
Le Piaghe d’Egitto sono 10: acqua mutata in sangue, invasione di rane, invasione di zanzare, invasione di mosche, morte del bestiame, ulcere su uomini e animali, grandine, invasioni di cavallette e locuste, tenebre, morte dei primogeniti maschi.
Piaghe d’Egitto quali sono
1 – Acqua mutata in sangue: l’acqua del Nilo, il fiume sacro degli Egizi, si tramutò in sangue, uccidendo i pesci e impedendo l’irrigazione dei campi.
2 – Invasione di rane: dal fiume diventato putrido arrivò un’invasione di rane che invase il palazzo del faraone. Le rane entrarono gracidando persino nei corpi degli Egizi. Quando le rane morirono, la puzza dei loro cadaveri si diffuse in tutto il Paese.
3 – Invasione di zanzare: dopo le rane ci fu un’invasione di zanzare, che tormentarono gli Egizi diffondendo malattie.
4 – Invasione di mosche: finite le zanzare arrivarono le mosche, anch’esse portatrici di pestilenze.
5 – Morte del bestiame: il bestiame degli Egizi venne colpito da una pestilenza e morì, riducendo il regno alla fame.
6 – Ulcere su uomini e animali: bolle e ulcere infestarono i corpi di tutta la popolazione egizia e anche degli animali. Gli unici che vennero risparmiati furono gli Ebrei che vivevano nel Goshen, una zona collinare ventilata e più lontana dal Nilo.
7 – Grandine: una spaventosa tempesta di grandine distrusse gli alberi e i raccolti. Una grandine del genere, molto pesante, non c’era mai stata prima in Egitto.
8 – Cavallette e locuste: quei pochi raccolti che si salvarono dalla grandine vennero divorati da un’invasione di locuste e cavallette. Al termine dell’invasione, gli Egizi, ridotti allo stremo, pensarono di cibarsi delle locuste morte ma siccome il faraone continuò a essere superbo e ostinato, Dio fece sciogliere i corpi degli animali.
9 – Tenebre: Dio fece calare le tenebre che durarono tre giorni. Invece nel luogo dove si trovavano gli Ebrei continuò a esserci luce.
10 – Morte dei primogeniti: per piegare definitivamente l’Egitto, a mezzanotte Dio colpì tutti i primogeniti maschi uccidendoli, perse la vita anche il figlio del faraone. Il popolo ebraico venne risparmiato anche da questa piaga perchè Dio avvisò Mosè raccomandando a ciascuna famiglia di sacrificare un capretto e cospargere col suo sangue gli stipiti delle porte. In questo modo, vedendo il sangue del sacrificio, la piaga non avrebbe colpito gli abitanti di quella casa. Dopo quest’ultima terribile calamità, il faraone convocò Mosè e Aronne dicendo loro: “Alzatevi e andate via da qui. Andate ad adorare il vostro Dio. Prendete i vostri animali e andate via!”