Buco dell’ozono ricerca
Buco dell’ozono ricerca con riassunto breve e dettagliato su cos’è il buco dell’ozono e sulle cause e conseguenze di questo fenomeno.
Ricerca sul buco dell’ozono
Nella stratosfera, lo strato dell’atmosfera appena superiore a quello in cui viviamo, è presente un’elevata concentrazione di ozono, un gas serra. L’ozono è formato dalle stesse molecole dell’ossigeno disposte diversamente e viene definito gas serra perchè è un gas in grado di trattenere il calore.
L’ozono quindi è molto importante perché è un filtro che ci protegge dalle radiazioni ultraviolette dei raggi solari, che altrimenti ci colpirebbero troppo intensamente. L’ozono aiuta inoltre a produrre l’effetto serra, fenomeno di per sè non nocivo che aiuta a riscaldare il nostro pianeta: i problemi ovviamente nascono quando vi è un eccesso di effetto serra.
Buco dell’ozono ricerca breve
Lo strato di ozono che avvolge la Terra è dunque molto importante, ma le sostanze inquinanti rilasciate da decenni nell’atmosfera hanno innescato una reazione con le radiazioni ultraviolette che ha progressivamente distrutto una parte dell’ozono presente nella stratosfera. Molto dannosi sono ad esempio i clorofluorocarburi, il freon emesso dai frigoriferi di vecchia generazione.
Buco dell’ozono riassunto
L’ozono è una molecola composta da tre atomi di ossigeno ( O3 ). È un gas di colore blu, formatosi in milioni di anni grazie all’attività naturale delle alghe verdi-azzurre. L’assottigliamento dello strato di ozono ha portato alla formazione di squarci dello strato d’ozono, il cosiddetto buco nell’ozono.
Buco dell’ozono cos’è
E quindi cos’è il buco dell’ozono? Si può definire il buco dell’ozono come un’estesa area dell’atmosfera interessata dalla notevole riduzione del livello di ozono.
Buco dell’ozono riassunto breve
Il buco dell’ozono per eccellenza è quello presente sopra l’Antartide, dove le correnti terrestri fanno confluire grandi masse d’aria povere di ozono. Il buco dell’ozono è quindi un fenomeno molto variabile, ci sono periodi dell’anno come ad agosto in cui si allarga mentre in altri periodi, specie verso dicembre, tende a chiudersi.
Buco dell’ozono cause
Le sostanze chimiche maggiormente responsabili della creazione del buco dell’ozono sono i Cfc (clorofluorocarburi), gas molto diffusi nelle bombolette spray e nei circuiti refrigeranti di frigo e condizionatori.
Buco dell’ozono conseguenze
Venendo in parte a mancare il filtro dell’ozono a causa del buco, le radiazioni ultraviolette emesse dal Sole si abbattono sulla Terra con maggiore intensità, esponendo tutti gli esseri viventi a rischi diretti per la propria salute come ad esempio i tumori della pelle chiamati melanomi. Ci sono anche rischi indiretti, infatti un eccesso di radiazioni può compromettere la fotosintesi delle piante, alterando gli equilibri dell’ecosistema terrestre.
Buco dell’ozono si sta chiudendo
La scienza ha iniziato ad occuparsi del buco nell’ozono fin dagli inizi degli anni ’80, arrivando nel 1987 a stilare il Protocollo di Montreal per cercare di diminuire l’emissione di sostanze dannose per l’ozono.
Eppure dopo molti anni di preoccupazione, è dagli anni 2000 che la situazione è migliorata e il buco dell’ozono si sta chiudendo. Diverse sono le ipotesi e molti gli studi ancora in corso per capire meglio il fenomeno ma ormai molti scienziati sono però d’accordo nell’affermare che la riduzione delle dimensioni del buco dell’ozono è legata all’aumento della temperatura globale.
