Abitanti Grecia
Abitanti Grecia usi, costumi e tradizioni del popolo ellenico la cui cultura partendo dalla Grecia ha plasmato tutto il mondo occidentale.
Abitanti Grecia nome
Gli abitanti della Grecia sono ovviamente i Greci che da sempre si autodefiniscono col nome di Elleni. Il motivo sta nel fatto che gli abitanti della Grecia attribuirono la loro origine a Elleno, un eroe dal quale sarebbe derivato appunto il loro nome e che avrebbe avuto tre figli chiamati Eolo, Doro e Xuto. A sua volta Xuto avrebbe generato Acheo e Ione. In questo modo veniva spiegata l’esistenza di Achei, Eoli, Ioni e Dori, le quattro stirpi in cui si divideva il popolo degli Elleni.
Abitanti della Grecia numero
Attualmente gli abitanti della Grecia sono circa 11.200.000 di cui il 98% sono di origine greca. Il restante 2% è composto dalle minoranze etniche turche, armene e valacche. Ad eccezione della capitale Atene (il cui agglomerato urbano conta oltre 3milioni di abitanti) e Salonicco ( agglomerato di 1milione di abitanti), le città della Grecia sono normalmente di piccole dimensioni. Un terzo dei Greci vive invece in zone rurali.
Abitanti Grecia lingua
La lingua attualmente utilizzata dagli abitanti della Grecia è il greco moderno, unica lingua ufficialmente riconosciuta nella nazione ellenica. É una lingua indoeuropea e deriva dal greco antico, anche se in realtà si differenzia notevolmente da quest’ultimo.
Abitanti Grecia religione
Il 97% degli abitanti della Grecia si dichiara cristiano ortodosso, la religione che fa capo alla Chiesa di Grecia. Sono presenti nel Paese anche altre confessioni, in particolare la religione islamica e quella cristiana cattolica, sia di rito romano che di rito bizantino.
Abitanti Grecia usi, costumi e tradizioni
Le tradizioni più sentite dagli abitanti della Grecia sono tuttora quelle legate alla religione. In particolar modo le celebrazioni della Pasqua, col tipico banchetto a base di spiedo di agnello, e dell’ Assunzione il 15 agosto: in questo caso la festa, oltre alle funzioni religiose che si svolgono nei numerosissimi santuari e monasteri, comprende anche balli e danze che durano tutta la notte.
Altra tradizione famosa in Grecia sono proprio i balli tipici, come il tsámikos della Grecia centrale e il syrtós originario delle isole greche. Invece il sirtaki, molto famoso in tutto il mondo, al contrario di ciò che si pensa non è un’autentica danza tradizionale greca: è una creazione del compositore Mikis Theodorakis, composta appositamente per “Zorba il Greco”, film del 1964. Per questo il sirtaki viene anche chiamato Danza di Zorba.
L’abbigliamento tradizionale non è più in uso tra gli abitanti della Grecia continentale, sopravvive invece su alcune isole dove ad esempio ancora oggi gli anziani al posto della cintura portano la fascia di lana arrotolata in vita.
Parlando degli abitanti della Grecia non si possono dimenticare le tradizioni culinarie e i piatti tipici del paese ellenico: famosi in tutto il mondo sono i souvlaki, nella versione originale spiedini di carne tagliata a tocchetti e serviti sopra una fetta di pane e conditi con olio e limone. Il souvlaki è preparato con carne di agnello, maiale o pollo. Nella zona di Atene sono diffusi anche i kalamaki, che sono invece più simili agli arrosticini abruzzesi.
Fra i piatti al forno va ricordata la moussaka, uno sformato a base di melanzane, patate e carne tritata.
Ottime sono anche alcune bevande, in particolare il vino bianco resinato chiamato retsina e l’ouzo, un distillato secco ottenuto a partire dall’anice e dal mosto d’uva.